La vescica iperattiva non è un’infezione, eppure ci sono batteri che la facilitano e altri che al contrario proteggono da questo disturbo. Modulare il microbiota urinario con probiotici mirati può essere una soluzione per prevenirla e curarla.
La vescica iperattiva è una sindrome che impatta in maniera notevole sulla qualità di vita. Come abbiamo visto nei dettagli in questo articolo, è caratterizzata da urgenza minzionale, aumento della frequenza urinaria e a volte anche incontinenza.
Il meccanismo sottostante è una disfunzione nel controllo neuromuscolare della vescica: si verificano spasmi incontrollati che determinano la sensazione improvvisa e impellente di dover urinare. La vescica iperattiva non è quindi un’infezione, e sembrerebbe che i batteri non c’entrassero per niente. Ma è davvero così?
In realtà gli scienziati si stanno rendendo conto che, parlando di vescica iperattiva, esistono batteri buoni e meno buoni: ovvero batteri che proteggono da questa problematica e altri che invece possono favorirla. Il microbiota urinario delle persone che soffrono di vescica iperattiva, infatti, è diverso da quello di chi non ne soffre (se non hai mai sentito parlare di microbiota urinario leggi QUI).
Concentrandoci sulla popolazione femminile, perché il microbiota urinario di donne e uomini è differente, si è visto che le donne con vescica iperattiva hanno in vescica maggiori livelli di alcuni batteri come Gardnerella, Prevotella, Atopobium (che sappiamo essere tipici della vaginosi batterica), Staphylococcus, Streptococcus, Proteus (potenzialmente responsabili di infezioni vaginali e urinarie). Mentre hanno livelli inferiori di lattobacilli e in particolare di Lactobacillus crispatus, il batterio che in assoluto protegge di più la salute femminile.
Ma è possibile che i batteri influenzino la contrattilità della vescica? E in che modo?
Fino ad oggi un solo studio scientifico ha indagato questo aspetto, ma i risultati sono estremamente interessanti. Si è scoperto che batteri come Escherichia coli (responsabile della maggior parte delle cistiti) e Gardnerella (particolarmente abbondante nel microbiota dei pazienti con vescica iperattiva) sono effettivamente in grado di stimolare la contrazione dei muscoli vescicali. Anche se non si trovano a diretto contatto con i muscoli! I batteri infatti risiedono nell’urina e interagiscono con le cellule che formano la mucosa della vescica. Ma da qui parte una reazione a catena che arriva a coinvolgere anche i muscoli sottostanti.
Non è tutto. Si è osservato anche che L. crispatus è capace di fermare questo processo e ridurre gli spasmi muscolari!
La composizione del microbiota urinario gioca quindi un ruolo di primo piano nella genesi della vescica iperattiva. Quando è povero di L. crispatus e ricco di batteri patogeni urogenitali, la strada verso questa disfunzione è aperta. Ma questo significa anche che abbiamo un modo per prevenire o addirittura curare l’iperattività vescicale: migliorare il microbiota!
Anche in questo caso esiste per il momento un solo studio a sostegno di questa idea. È uno studio piccolo, ma incoraggiante: grazie ai probiotici, i sintomi della vescica iperattiva sono migliorati in 11 donne su 12 che li hanno utilizzati.
In questo studio sono stati utilizzati i probiotici L. rhamnosus e L. plantarum. Pensiamo che risultati ancora migliori si sarebbero ottenuti con un probiotico più mirato: il Lactobacillus crispatus CNCM I-5095. Questo, che è probabilmente il miglior ceppo di L. crispatus attualmente presente sul mercato, sopravvive tranquillamente a temperatura ambiente e, assunto per bocca, colonizza la vagina già dopo 7 giorni. Dalla vagina può poi spostarsi verso la vescica.
Molto efficace anche da solo, come nei nostri prodotti UROGYN CRISPATUS (pensato per chi soffre di cistite post-coitale) e SELAIN (dedicato alle donne in gravidanza), l’ideale per garantire un riequilibrio più profondo e stabile è utilizzarlo insieme ad altri probiotici mirati, in modo da lavorare anche sull’intestino, che nutre il microbiota urovaginale.
Il prodotto che consigliamo è NATURAFLORA LEI.
NATURAFLORA LEI contiene una selezione di 5 ceppi probiotici particolarmente interessanti per il naturale equilibrio del microbiota urovaginale e intestinale:
– Lactobacillus crispatus CNCM I-5095
– Lactobacillus reuteri DSMZ DSM 26866
– Lactobacillus rhamnosus Lr-32
– Lactobacillus plantarum Lp-115
– Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856
Utile anche come pronto intervento per ripristinare rapidamente la flora vaginale in caso di forti alterazioni: antibiotici, terapie locali, radioterapia ecc.
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Fonti scientifiche:
Pearce MM, Hilt EE, Rosenfeld AB, Zilliox MJ, Thomas-White K, Fok C, Kliethermes S, Schreckenberger PC, Brubaker L, Gai X, Wolfe AJ. 2014. The female urinary microbiome: a comparison of women with and without urgency urinary incontinence. mBio 5:e01283-14.
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